Una pin bar nel trading è una candela anche detta “Pinocchio”, per via del suo lungo naso che porta unicamente ad una falsa rottura per la caccia agli stop delle mani forti. Il suo significato infatti è un vicino cambio di direzione del prezzo.
Il naso lungo della candela Pinocchio è un’ombra molto accentuata contraria alla vera nuova direzione del prezzo. Sembra facile da individuare sul grafico, infatti è una delle tecniche di trading più utilizzate dai trader e spiegate ai corsi dai “guru del trading online”, tuttavia non tutte le pin bar che vediamo sul grafico sono delle vere e proprie pin bar e dunque non tutte vanno tradate.
Ciò favorisce un ulteriore problema: l’overtrading con le pin bar. Dopo aver studiato le fantomatiche tecniche dei guru, appena un trader principiante individua una possibile pin bar, entra a mercato senza comprendere il vero significato di quella candela.
Ecco perché devi sapere quali pin bar tradare.
Cos’è una pin bar e come tradarla?
Come fare per individuare solo le pin bar giuste e come tradarle? Ecco tutto ciò che devi sapere prima di fare un trading forsennato con la pin bar.
– La falsa rottura della pin bar
La pin bar racconta una falsa rottura da parte dei market movers o mani forti, coloro cioè che posseggono grossi capitali e possono, in taluni frangenti, fare il bello e il cattivo tempo dei prezzi di un determinato strumento finanziario. Questo accade anche nel mercato interbancario forex, nonostante sia il mercato più liquido del mondo.
Tradare la pin bar dunque significa seguire gli squali della finanza, raccogliendo le briciole dei loro pasti, ma facendo attenzione a non farsi catturare.
La falsa rottura significa che il prezzo va a superare di poco un supporto o una resistenza di breve o di lungo periodo, per poi rientrare velocemente e cambiare direzione.
I market movers immettono una grossa quantità di ordini per andare a far scattare gli stop presenti sotto un supporto o sopra una resistenza e per entrare nuovamente a mercato ad un prezzo più vantaggioso.
– Com’è fatta la pin bar?
La pin bar più affidabile è caratterizzata dai seguenti elementi:
- un’ombra molto ampia, almeno quanto il corpo della candela, ma meglio ancora se doppia;
- l’ombra dovrebbe sempre bucare un supporto o una resistenza importanti, seppur dinamici od evoluti, perché ne migliora l’affidabilità;
- il corpo della candela Pinocchio deve essere contenuto all’interno del range della candela precedente, ma è molto più affidabile se si trova all’interno del corpo della candela che la precede;
- l’efficacia aumenta se la candela precedente ha un’ombra lunga almeno la metà di quella della pin bar e che sia in direzione inversa a quest’ultima;
- un altro punto a favore è un’eventuale ombra della candela successiva alla pin, questa volta nella stessa direzione dell’ombra della pin bar e lunga almeno 1/3 dell’ombra della pin bar;
- l’ombra della barra successiva può essere anche inversa, ma questa volta dev’essere almeno la metà della lunghezza della pin, meglio ancora se è uguale;
- la pin bar può essere rialzista o ribassista per entrate in entrambe le direzioni, tuttavia nel caso in cui si trovasse su un minimo di periodo ed è rialzista o su un massimo di periodo ed è ribassista, essa ha maggior valore ed è anche una variabile della barra d’inversione o hammer;
- se hai la possibilità di vedere i volumi reali, durante la formazione di una pin bar, ne noterai un notevole aumento.
– Come tradare la pin bar?
Ora che sappiamo cos’è una pin bar e come può essere visualizzata sul grafico, bisogna capire come tradarla. Il meccanismo più o meno è lo stesso in tutti i casi, ma i più importanti sono 2.
1 • La pin bar perfetta da tradare
Il primo caso è quello della pin bar perfetta da tradare, ossia la pin bar che possiede la maggior parte delle caratteristiche elencate sopra: le prime 3 + almeno una delle ultime 5 caratteristiche.
Si entra a mercato quando il prezzo supera l’estremità inversa all’ombra della pin bar, con stop loss coincidente all’altra estremità dov’è l’ombra, sull’estremità diretta all’ombra della pin della candela precedente oppure in denaro in base al tuo piano di trading.
2 • Fare trading più sicuro con la pin bar
Se la pin bar però è un po’ incerta, ossia manca di una delle 3 caratteristiche fondamentali, o comunque vuoi essere più sicuro della tua entrata, allora entrerai nel momento in cui l’estremità inversa all’ombra della pin bar viene superata per la seconda volta e solo se si appoggia su un dei livelli pivot point. Questo metodo ti farà aprire meno trade, talvolta ti farà perdere delle opportunità, ma ti garantisce una migliore riuscita del tuo trading di lungo periodo, soprattutto se tradi strumenti molto volatili.
• Dove prendere profitto con la pin bar?
Come ho già spiegato nell’articolo dello stop loss, il profitto deve essere almeno doppio dello stop, tuttavia sarebbe meglio gestire la posizione in modo dinamico, con almeno 2 target di profitto:
- il primo target da chiudere con i 2/3 della posizione ad un livello almeno identico alla perdita, ma meglio se doppio;
- il secondo target in trailing stop automatico o manuale, tecnica che spiegherò nei prossimi articoli.
• Su quali time frame è meglio tradare la pin bar?
Non c’è un time frame più adatto rispetto ad un altro, dipende tutto dal tuo modo di fare trading. L’ideale sarebbe trovare il segnale su timing più ampio e gestire l’operatività su quello più basso. In questo modo, l’eventuale spinta del segnale di trading può generare molto più profitto, in quanto è possibile anche contenere il rischio grazie ad un segnale più basso.
In pratica cosa significa ciò?
Se sei un trader intraday o scalper e guardi un time frame di 30 minuti per la tua pin bar, dopo che essa si è formata, l’entrata dovrebbe essere gestita su segnali a 5 minuti, così da contenerne il rischio. Questo è un argomento che approfondirò nei prossimi articoli, perché secondo me è una tecnica che va usata con tutte le strategie di trading.
– Esempi di trading con la pin bar
Per migliorare ulteriormente il segnale di trading della pin bar, potresti inserire un oscillatore, come ad esempio un semplice RSI. Analizzando il grafico con l’utilizzo dell’RSI, potresti dare maggiore importanza al segnale di una pin bar quando vi è una divergenza rispetto al prezzo sull’indicatore RSI, proprio come l’esempio dell’immagine.
Nel caso sopra citato, si tratta di trading veloce.
– Pin Bar indicatore scanner
Esistono degli indicatori in grado di segnalarti quando su un grafico specifico si forma una pin bar. Questi indicatori possono essere sicuramente utili per ricevere degli alert, in modo da non dover tenere sotto controllo il grafico. Tuttavia prima di aprire una posizione, appena viene segnalata una pin bar dall’indicatore, devi necessariamente analizzare tu stesso il grafico e la tua possibilità d’entrata e mai viceversa. Sei tu la mente, l’indicatore è solo un programma automatico.
Facendo una ricerca, questo è l’indicatore pinbar scanner più funzionale:
Pinbar Detector, un indicatore gratuito con molti parametri da settare, disponibile sia per Metatrade 4 che 5.
Quello che devi fare ora è aprire un conto metatrader su un broker ECN con dati affidabili ed osservare sul grafico cosa accade quando appare la pin bar giusta.