Come leggere un grafico Forex?

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Vuoi sapere come leggere un grafico Forex? Se vuoi imparare, segui queste semplici linee guida che ti indicheranno come leggere un grafico Forex con poco sforzo..

Come leggere un grafico Forex

La lettura di un grafico forex è tra le competenze di base per investire sulle valute e individuare delle differenze anche minime sui tassi di cambio. Come spiegare e capire i grafici, anche se il proprio è un livello principiante? Attraverso un piccolo percorso di tutte le fasi principali di tale lettura e per acquisire competenze su:

  • Valori più importanti da individuare sui grafici forex.
  • Tipologie di grafici.
  • Differenze tra trend e congestione.
  • Fasi principali per leggere i grafici forex.

Scala temporale e scala di prezzo

Quando apri un grafico Forex, la prima cosa che devi sapere è dove si trovano le scale temporale e di prezzo. La prima – il tempo – si trova sull’asse orizzontale delle x e viene modificata in base al time frame utilizzato (da 1 minuto a 1 mese). Il prezzo invece si trova sull’asse verticale delle y. Se la valuta base sale, allora il prezzo sale, viceversa se la valuta contatore sale, allora il prezzo scende.

Nell’esempio del cambio principale EUR/USD, l’euro è la valuta base, mentre il dollaro è la valuta contatore.

Valori importanti dei grafici Forex

Le valute e il loro tasso di cambio, possono variare sulla base di vari fattori come un diverso tasso di interesse applicato dalle Banche Centrali, di dati ufficiali sull’inflazione o sul livello occupazione di un paese. Tali dati, sono raccolti all’interno di un calendario economico e permettono di fissare delle future dinamiche sui prezzi e di come sia importante analizzare il tutto all’interno di un grafico.

Inoltre, sono presenti alcuni dati predefiniti che è bene sempre inserire in un grafico forex, oltre che di saperli leggere.

Quali dati possono essere i più importanti?

Ad esempio il timeframe di riferimento, che rappresenta l’orizzonte temporale di analisi nel breve o nel lungo termine o la tipologia di grafico da utilizzare (grafici a barre, a linea o candlestick, sono quelle che vanno per la maggiore).

Altro elemento importante da dover leggere in un grafico forex, è l’indicatore tecnico come Bande di Bollinger o Rsi, per una maggiore interpretazione di tutti i principali dati inseriti graficamente. Stabiliti questi importantissimi dati, il trader è pronto a centrare l’utilità del grafico nel forex mediante la tracciabilità di una trendline. Cosa intendiamo? Che il grafico evidenzia la tendenza dei prezzi verso una crescita (up trend) o una diminuzione (down trend) oltre ad essere un valido supporto per definire delle analisi future sulle valute più interessanti per ottenere un profitto.

Tipi di grafici Forex

La scelta delle tipologie dei grafici è tra le azioni più importanti per le analisi forex e richiede una prima conoscenza di quelle che sono le caratteristiche e gli obiettivi da raggiungere. Inoltre, l’obiettivo comune di tutti i grafici forex, è di individuare l’andamento dei prezzi, i minimi ed i massimi della giornata e la presenza o meno di un trend, con differenze su:

Grafico a Barre

Il grafico a barre è il più utilizzato per prime esperienze di trading sul forex e per individuare informazioni di base sulle analisi dei mercati come il prezzo di apertura e di chiusura di una coppia valutaria e il minimo e il massimo registrato rispetto alla giornata o ad un timeframe predefinito. Sotto il profilo grafico, invece, è rappresentato da una barra e da linee che stabiliscono le informazioni di base su massimo e minimo e su apertura e chiusura dei prezzi.

In modo più semplice, una barra infatti ti indica, in uno spazio temporale indicato dal time frame, il livello di apertura del prezzo (segmento orizzontale sinistro), il livello di chiusura (segmento orizzontale destro), il massimo (l’estremità più alta), il minimo (l’estremità più bassa) e la volatilità (range tra massimo e minimo).

Grafico a linea o lineare Forex

Il grafico a linea è utilizzato per eseguire delle analisi su più periodi e per identificare l’andamento dei prezzi mediante una linea tracciata graficamente e con andamenti verso l’alto o verso il basso dei prezzi. Non permette, tuttavia, di avere informazioni grafiche sui punti di minimo e di massimo, ed è utile soprattutto per analisi più veloci e per capire i principali andamenti del mercato valutario.

Grafico a candele o candlestick Forex

Il grafico a candele (o candlestick) è tra i più completi per le analisi forex e contiene informazioni sui prezzi di apertura e di chiusura e sui minimi e i massimi della giornata.

Vedi più impostazioni su Tradingview.

Tali grafici, sono molto intuitivi e permettono di capire l’andamento del mercato forex già con una prima analisi, laddove siano utilizzati tali riferimenti:

  • Colori diversi della candela per individuare e distinguere un andamento dei mercati caratterizzato da prezzi di apertura più alti di quelli di chiusura o viceversa.
  • Il corpo della candela per racchiudere le informazioni e l’intervallo tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura.
  • Le ombre sul corpo della candela, ossia i valori minimi e massimi registrati nella giornata.
  • Formazione sulle candele giapponesi di pattern, ossia di presenza di movimenti al rialzo o al ribasso dei prezzi (e che riportano al discorso iniziale del trend up e del trend down e di supporti e resistenze nel Forex).

 Vedi anche il grafico renko.

Altre info per leggere i grafici forex

Leggere i grafici a candela è tra le alternative più utilizzate dai trader, per ottenere tante informazioni sulle valute forex e decidere quando investire per ottenere un profitto. Inoltre, le analisi candlestick, possono essere attuate anche sulle piattaforme di trading dei migliori broker forex mediante l’utilizzo di supporti realizzati per facilitare tali analisi. L’utilità dei grafici di borsa, vale anche per l’analisi tecnica dei mercati finanziari e per individuare nuove tendenze dei prezzi su mercati diversi dal forex come indici e azioni. In tale caso, la lettura dei grafici, è comunque orientata a individuare graficamente l’andamento dei prezzi e conta per lo più su un maggiore utilizzo delle candlestick.

Trend e congestione nel Forex

Qualche ulteriore cenno, anche rispetto a concetti molto importanti nelle analisi dei mercati finanziari e del forex come trend e congestione. Il trend è la formazione di una tendenza dei prezzi al rialzo o al ribasso, la cui lettura è tra le competenze principali da acquisire prima di passare all’investimento e all’inserimento di un ordine forex. Può essere eseguita su un grafico, avendo cura di inserire informazioni di base come timeframe e tipologia di grafici e studiando la presenza o la prossima formazione di un trend up (rialzista) o di un trend down (ribassista).

La congestione, invece, è una condizione più specifica del mercato, in cui non è possibile delineare la formazione di un trend up o di un trend down e in cui è consigliabile attendere graficamente nuove variazioni di prezzo e di possibili trend.

Una congestione su un grafico a candele o a barre su ogni time frame, inizia quando almeno 4 barre o candele si trovano nello stesso range (ledge). Nel caso in cui la congestione si protrae per almeno 21 barre, si tratta in questo caso di trading range. Quando il range del prezzo comincia a restringersi dopo le 21 barre (squeeze), allora significa che potrebbe esserci a breve un movimento significativo. In queste occasioni conviene attendere per vedere quale direzione prende quel movimento. La situazione è abbastanza complessa e ci vorranno più articoli per essere spiegata e per mostrare le strategie pratiche per il forex.

Riepilogo sulle fasi principali per leggere i grafici forex:

  1. Dotarsi sempre di un supporto come il calendario economico per conoscere gli eventi in programma sul forex e di fattori che possono influenzare un tasso di cambio, come tassi di interesse delle Banche Centrali e pubblicazioni di dati ufficiali su inflazione e livello occupazionale.
  2. Scegliere dati predefiniti sui grafici come timeframe e indicatori tecnici, per avere punti fermi su orizzonte temporale da utilizzare e ulteriori interpretazioni dei dati.
  3. Conoscere i principali grafici come barre, linee e candele e saper leggere tutti i dati presenti al loro interno.
  4. Approfondire uno dei grafici più completi in ambito forex come le candlestick e i principali riferimenti per le prime analisi.
  5. Approfondire concetti molto importanti per una buona lettura dei grafici, come trend e congestione.
  6. Valutare broker forex con piattaforme di trading contenenti più tipologie di grafici e supporti adeguati per leggere i grafici e inserire un ordine.

Prova anche i grafici forex via browser, senza scaricare nulla.

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